Tel: 075.5730334 (mar e ven, 18.30 - 20.00)
E-mail: posta@caiperugia.it 

SAN SALVATICO E FOSSO DELLA MOLINELLA - da Città della Pieve
Data: 24/11/2016- Categoria: Escursionismo, Seniores
Organizzatori RAGNI MARCELLO
BARBINO ALESSANDRO
PITTARO BIAGIO
RICCI VINCENZO
Descrizione:

Dopo aver parcheggiato (476 m) sotto la rotonda che si trova sotto le mura in direzione Chiusi, si scende lungo la zona Borgnano, sopra il Fosso S. Selvatico (detto Salvatico dai pievesi). Si seguita a scendere in direzione SO attraversando un fosso e costeggiando poi il Fosso Molinella nel quale confluisce quello precedente fino a quota 270 circa. Da qui si risale in direzione NE attraversando una zona chiamata Fontesecca fino a quota 378 m ; poi si volta a SE verso Case Baricate e da qui si torna al punto di partenza.

Dopo l’escursione si farà una visita dentro Città della Pieve con guida per la tomba etrusca scoperta di recente (è previsto un biglietto di ingresso) e ai vari dipinti del Perugino.

Lunghezza Percorso: 7,5 km Dislivello: 250 m Durata stimata: 3 h
Difficoltà: T Indicazioni: Sono necessari scarponi o scarponcini . Vestirsi adeguatamente e fornirsi di acqua.
Modalità  e mezzi: Mezzi propri : Si percorre la Pievaiola passando per S. Sisto –Tavernelle – Piegaro – Città della Pieve – direzione per Chiusi fino alla rotonda – scendere al parcheggio (Km 39)
Appuntamento

Alle ore 7,45 dal parcheggio di Borgonovo (lato sud)

Iscrizione/Prenotazione:

Iscrizioni On Line utilizzando il tasto Iscriviti

Approfondimenti:

Ecco una scena che in Italia si è ripetuta centinaia di volte: un aratro solitario solca la terra di un campo (fino ad un secolo fa agganciato al giogo di coppie buoi, poi a trattori dalle enormi ruote) e improvvisamente impunta su qualcosa di duro e inatteso; qualche pietra squadrata salta dalla terra e magari una parte di terreno sprofonda e così improvvisamente nella polvere si scoprono immagini di vita e di morte di tanti secoli fa. Così è successo in un giorno di ottobre del 2015 a San Donino di Fondovalle, nel Comune di Città della Pieve, dove la luce è entrata in una tomba etrusca rimasta intatta per 23.000 anni (perché lontana dai luoghi presi di mira dai “tombaroli”), riscoprendo in circa 5 metri quadrati due grandi sarcofagi, due urne cinerarie e suppellettili di varia utilità, tutte cose di ottima fattura. Questi emozionanti reperti ora possono essere visitati e ammirati presso la Chiesa di Santa Maria dei Servi.

Allegati: 2016-11-24 Città della Pieve.pdf
Quota di partecipazione: E' previsto un biglietto di ingresso per la visita guidata ai reperti della tomba etrusca di recente ritrovata (costo 4,00 € circa) Contatta gli organizzatori:

Biagio Pittaro 326 7164065

Alessandro Barbino 340 3779303

Marcello Ragni 335 6794803

Vincenzo Ricci 333 6372943